Aprile 30, 2013

Daniele Preda

I moduli ibridi, produrre energia elettrica e acqua calda

L’approvvigionamento dell’energia solare e i sistemi per sfruttare le potenzialità delle radiazioni luminose costituiscono un tema di studio e continua innovazione da parte di società e università. Proprio la ricerca e lo sviluppo di nuovi modelli hanno permesso di raggiungere obiettivi importanti, come i più recenti pannelli solari ibridi o PVT.

L’approvvigionamento dell’energia solare e i sistemi per sfruttare le potenzialità delle radiazioni luminose costituiscono un tema di studio e continua innovazione da parte di società e università. Proprio la ricerca e lo sviluppo di nuovi modelli hanno permesso di raggiungere obiettivi importanti, come i più recenti pannelli solari ibridi o PVT.

Diversamente dai moduli fotovoltaici, capaci di assorbire unicamente la radiazione solare per la conversione in energia elettrica, e dai pannelli solari termici, i moduli ibridi sono in grado di effettuare quella che viene definita una micro-cogenerazione. Piattaforme di questo tipo accorpano due distinti sistemi di generazione dell’energia, il tutto sfruttando una sola fonte, il sole.
I pannelli ibridi combinano le caratteristiche dei modelli di tipo termico e fotovoltaico, per migliorare l’efficienza generale dell’impianto e produrre energia elettrica, parallelamente all’acqua calda per usi sanitari.
L’accoppiamento delle due tecnologie permette numerosi vantaggi e assicura un rendimento elevato nell’arco delle quattro stagioni, ottimizzando temperature e capacità di conversione dell’energia.

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