Dicembre 12, 2017

Cristiano Sala

ABB e Politecnico Milano, smart energy e smart industry

ABB e Politecnico Milano, smart energy e smart industry

Siglato il rinnovo della Convenzione tra ABB e PoliMi fino al 2020, una collaborazione forte che si evolve nel tempo finalizzata allo sviluppo di nuove tecnologie.

Siglato il rinnovo della Convenzione tra ABB e PoliMi fino al 2020, una collaborazione forte che si evolve nel tempo finalizzata allo sviluppo di nuove tecnologie.
Protagonismi del momento, Mario Corsi, Amministratore Delegato di ABB Italia, e Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano.

Il sodalizio include lo studio e la realizzazione di soluzioni per i settori dell’energia e dell’automazione. Queste attività si contraddistinguono per avere un contenuto multidisciplinare e in funzione di ciò, tramite il Joint Research Center, ABB collaborerà con diversi gruppi di ricerca del Politecnico, dotati di competenze approfondite in settori come metrologia, automazione, robotica, statistica, intelligenza artificiale e sistemi elettrici per l’energia.

Dichiara Mario Corsi, Amministratore Delegato di ABB Italia
Per un Gruppo come il nostro cooperare con un’importante istituzione universitaria come il Polimi è di fondamentale importanza e rappresenta un investimento imprescindibile che contribuisce ad aumentare la nostra competitività. Il periodo di lungo termine lungo il quale si articola la collaborazione costituisce uno dei suoi punti di forza. Consente infatti anche lo sviluppo di progetti a carattere internazionale che supportiamo con il network dei nostri centri di ricerca presenti nel mondo. Aprire le porte della nostra organizzazione agli studenti del Polimi è per noi uno stimolo a interpretare il nostro ruolo in Italia nello sviluppo di nuove risorse di valore al servizio delle imprese Italiane.

Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano
Mantenere una relazione salda e duratura con le imprese è all’origine del nostro ateneo. Un legame che produce effetti positivi e che genera opportunità se stabile, se cresce nel tempo. La ricerca ha bisogno di essere coltivata, le competenze e le conoscenze, dei nostri ricercatori e dei nostri studenti, vanno sviluppate in maniera continua e coerente. L’innovazione non si fa con il fiato corto, ma vince sulle lunghe distanze. Il rapporto che ci unisce ad ABB e il rinnovo di questa convenzione sono esemplari e si inseriscono in un momento storico importante, di grande cambiamento, sia per la rivoluzione di industria 4.0, di cui ABB è protagonista, sia per le politiche dell’ateneo, che si candida ad essere motore di innovazione.

I progetti di ricerca del JRC – Le aree di ricerca individuate riguardano le nuove tecnologie digitali avanzate applicate nei settori dell’energia e dell’automazione: Smart Energy e Smart Industry.

Alcune di queste applicazioni su cui si concentrerà l’attività di ricerca del nuovo JRC sono:
– Diagnostica in tempo reale delle apparecchiature industriali, orientate alla manutenzione predittiva;
– Reti elettriche con protezioni adattative che permettano alle apparecchiature di protezione di adattarsi a condizioni di funzionamento diverse;
– Ottimizzazione energetica attraverso sistemi di raccolta e analisi dei dati, primo passo per migliorare l’efficienza energetica.

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