Ottobre 21, 2021

Daniele Preda

Smaltimento rifiuti speciali, l’esempio fotovoltaico di Barricalla

L’impianto modello per lo smaltimento di rifiuti speciali Barricalla può contare su un impianto fotovoltaico da 1 MW, capace di produrre sino a 1,9 GWh all’anno.

L’impianto modello per lo smaltimento di rifiuti speciali Barricalla può contare su un impianto fotovoltaico da terra di circa 1 MW, capace di produrre sino a 1,9 GWh all’anno.
La struttura è stata recentemente ampliata con ulteriori 1.920 moduli fotovoltaici; l’impianto soddisfa ora le esigenza di circa 600 famiglie.

Una scelta virtuosa, che trasforma i lotti in cui sono custoditi in modo sicuro e presidiato i rifiuti, in spazi destinati alla produzione di energia pulita destinata al territorio. I rifiuti speciali, infatti, rappresentano l’ultimo anello della catena dell’economia circolare, non potendo più divenire materie prime-seconde ed essere reimmessi nel ciclo produttivo. Con l’installazione del campo fotovoltaico, vengono “circolarizzati” trasformandoli da rifiuti “passivi” a basi per la produzione di una sorgente di energia pulita.

Smaltimento rifiuti speciali, l’esempio fotovoltaico di Barricalla

L’impianto si pone dunque sempre più come un tassello fondamentale per la tutela sia della salute delle comunità che vivono il territorio sia dell’ambiente: un altro passo in quel percorso intrapreso negli ultimi anni volto a contribuire alla costruzione di un futuro migliore per le generazioni presenti e future.

L’esempio fotovoltaico di Barricalla

La scelta dall’impronta fortemente green, tema alla base di tutte le azioni di Barricalla, che consentirà inoltre di risparmiare 1.120 tonnellate di CO2 ogni anno, con una notevole riduzione dell’impatto ambientale.

Mauro Anetrini Presidente di Barricalla Spa
Un nuovo mattone nella costruzione di un modo diverso di fare impresa, che mette al centro il territorio in cui si colloca. Si tratta di un risultato importante che porta la nostra società da essere un’eccellenza nella gestione dei rifiuti speciali a diventare modello di innovazione sociale in cui l’impresa, l’ambiente, il territorio e la sua comunità si fondono in modo ideale. Noi oggi non inauguriamo solo un nuovo impianto fotovoltaico ma facciamo un altro passo per la costruzione del futuro, mettendo a disposizione degli abitanti della zona nord ovest di Torino un’importante fonte di energia pulita.

Alessandro Battaglino, Presidente del comitato esecutivo di Barricalla Spa
Oltre trent’anni fa abbiamo preso un territorio in buona parte compromesso e ora lo restituiamo in condizioni migliori.
Non si deve dimenticare che la storia di quest’area è iniziata con una cava di ghiaia utilizzata per la costruzione della tangenziale, poi abbandonata e utilizzata in modo improprio e infine bonificata. Oggi Barricalla non è solo un parco fatto di molto verde, con molti alberi e arbusti ma soprattutto è una fonte che si alimenta di anno in anno per far sgorgare energia pulita, che oggi viene immessa in rete e magari domani potrà alimentare veicoli per un’ideale zona di interscambio tra la cintura e la città. Dopo il parco fotovoltaico da 1 MW sui lotti 1 e 2 si aggiunge questo da 663KW sul lotto 4 e a breve si inizierà l’iter per installarne uno nuovo sul lotto 3.

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